Hai i 10 centesimi rari? ecco come venderli facilmente per cifre sorprendenti

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gold round coins on white surface

Le monete rare sono anche quelle che usiamo tutti i giorni e che per noi hanno poco valore come per esempio la 10 centesimi. Questa piccola monetina rotonda e dorata potrebbe, in alcuni casi, valere davvero tanto. Vedremo come capire quando una moneta è di valore e quali sono gli esemplari della 10 centesimi che potrebbero farci diventare ricchi.

10 centesimi di valore o una bufala?

La 10 centesimi è di valore se soddisfa solo alcuni requisiti. Questi in realtà sono validi per tutte le monete, antiche o recenti. Infatti, non tutte le monete sono di valore e possono farci arricchire ma devono avere determinati dettagli. Per esempio la rarità: come si soddisfa questo requisito? La moneta è rara quando è stata coniata a tiratura limitata.

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Quindi in pratica quando sono stati coniati pochi pezzi. Ma anche quando ha circolato poco. Sono più rare le monete commemorative ovvero che si riferiscono a certe personalità oppure ad eventi come anniversari o scoperte. Poi, sono rare le monete che presentano degli errori di conio quindi disegni sbagliati, lettere mancanti.

Deformazioni, materiali diversi di coniatura. Infine, bisogna sempre guardare allo stato di conservazione della moneta: deve essere in Fior di Conio per valere tantissimo quindi in perfette condizioni ovvero senza ammaccature, graffi o segni di usura. Fior di Conio è anche quando la moneta non ha proprio circolato. Poi ci sono altri stadi che indicano condizioni di conservazione più basse.

Quali sono i 10 centesimi rari

La maggior parte delle 10 centesimi sono classificate come CC (comunissime), C (comuni) e NC (non comuni). La rarità si ha quando c’è la tiratura limitata e la perfetta conservazione. A quel punto il valore varierà tra i 20 centesimi e i 2 euro. Mentre sono considerate davvero rare (R2), alcune monete in particolare.

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Come quelle della Slovenia, emesse dal 2011 al 2017 con il progetto del palazzo del Parlamento che non è mai stato realizzato. Hanno tiratura bassa anche le emissioni del 2017 (solo 9.000 pezzi). È chiaro che il valore di queste monete che soddisfano tali requisiti, è più alto. Poi abbiamo la 10 centesimi di Città del Vaticano del 2002 (con tiratura a 6000 pezzi).

Queste raffigurano Papa Giovanni Paolo II. Rare sono anche le monete del 2005 oppure quelle dal 2006 al 2013, del 2004 e del 2016, e dal 2017 al 2019. In genere tutte queste monete rappresentano Papi o simboli legati a queste figure. Pure le 10 centesimi del Portogallo del 2007 sono R2 in 24.000 pezzi.

Ma quanto valgono le 10 centesimi di valore?

Quelle erano solo alcuni esemplari di valore. Anche le 10 centesimi di San Marino, Malta, Monaco, Slovacchia, Germania, Belgio, Lettonia, Lussemburgo sono considerate rare in alcune annate. Quindi bisogna sempre controllare. Ma quanto possono valere davvero? Indubbiamente il valore cambierà se per esempio ci sono errori di conio e perfetta conservazione.

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Per esempio la moneta da 10 centesimi austriaca del 2003 con la cattedrale di Santo Stefano ha un difetto sul tondello che fa aumentare il suo valore a ben 100 euro (125000 esemplari sono stati coniati così). Superano i 100 euro fino ad arrivare a 2000 o 3000 euro anche le monete da 10 centesimi con errori di conio.

Quindi difetti nel boro, numeri mancanti, stelle invisibili, simboli della Zecca coniati a metà. Una moneta tedesca del 2002 è stata venuta a 575 dollari perché aveva un difetto evidente. Molte volte però tutti questi dettagli possono essere facilmente manomessi dai truffatori quindi bisogna sempre controllare per bene e farsi seguire da un perito numismatico.

Conclusione

Diverse monete da 10 centesimi possono in realtà valere di più. Abbiamo visto come in tutta Europa ci siano diversi casi. Per quanto riguarda l’Italia, menzioniamo quelle coniate nel 2002 che se presentano errori di conio possono valere anche più di 250 euro e fino a 300 euro, se in Fior di Conio.

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Ovviamente bisogna sempre aguzzare la vista perché è facile cadere vittima di qualche truffa dato che queste monete sono facilmente manipolabili ma anche molto ambite. È facile anche entrare in loro possesso per caso quando si riceve il resto o si è in viaggio in qualche posto in Europa quindi è sempre meglio controllare.

Le monete di valore sono sempre quelle che presentano degli errori di conio o delle particolarità, se sono legate a certe figure (per esempio il Papa) ma soprattutto bisogna che siano state conservate eccellentemente quindi che siano in Fior di Conio. Soddisfatti questi requisiti è probabile che si tratti di una moneta di valore.

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