
Le mandorle possono essere uno snack sano in alternativa a quelli industriali, come patatine e pop corn. Ottime da sgranocchiare davanti ad un film o mentre si legge oppure come spuntino mattutino e pomeridiano. Sono gustose, versatili e fanno anche molto bene, ad esempio al cervello, perché si è visto che potenziano la memoria.
I valori nutrizionali delle mandorle
Prima di scoprire i benefici delle mandorle per il cervello e la memoria, può essere interessante capire quali sono i valori nutrizionali di questa frutta secca. 100 g di mandorle contengono 603 calorie, 0,8 g di amidi, 3,7 g di zuccheri solubili e 12,7 g di fibre.

Contengono poca acqua e sono ricchi di lipidi, soprattutto di grassi monoinsaturi e polinsaturi (10,85%). Le mandorle sono anche ricche di antiossidanti, come la quercetina, l’isoramnetina, la quercitrina, il kempferolo e l’amigdalina. Sono tutti nutrienti che consentono a questi frutti di essere sani e benefici per la salute.
Ma quello che più si apprezza delle noci, oltre il loro sapore, è la versatilità in cucina. Sono ottime da gustare da sole (il quantitativo consigliato giornaliero va tra 28,35 g e 56,7 g) ma anche per impreziosire piatti salati per un tocco croccante oppure per preparare torte e altri dolci.
I benefici delle mandorle
Le mandorle sono un toccasana per la salute: infatti, secondo molti studi, sono benefiche per gestire il diabete di tipo 2 e per tenere sotto controllo i livelli di zucchero nel sangue. Contenendo molti antiossidanti, come l’amigdalina, potrebbero avere anche proprietà antitumorali. Ma soprattutto si è visto che sono benefiche per la salute del cervello.

Infatti contengono acidi grassi polinsaturi, acido folico, magnesio e vitamina E che proteggono dallo stress ossidativo e dall’invecchiamento cellulare, rafforzando diverse funzioni cognitive, come la concentrazione e la memoria. Per questo sono lo spuntino perfetto da portare a lavoro o a scuola, per essere sempre focalizzati e attenti in ciò che si fa.
Non solo ma promuovono la perdita di peso e si sa quando, a pochi mesi dall’estate, tante persone vogliano superare la prova costume. Contenendo molte fibre, grassi e proteine, le mandorle rendono sazi, inducendo quindi a mangiare di meno, soprattutto cibi spazzatura. Tuttavia si consiglia di consumarle con moderazione perché sono abbastanza caloriche.
Altri benefici delle mandorle
Le mandorle, oltre a fare bene al cervello, promuovono anche la salute cardiovascolare. Questo è possibile grazie agli acidi grassi monoinsaturi che contengono. Dunque permettono di mantenere sotto controllo i livelli di colesterolo nel sangue e quindi anche di prevenire l’insorgenza di patologie molto gravi come aterosclerosi, infarto e ictus.

Si è visto poi che le mandorle, consumate regolarmente, possono rendere più bella e luminosa la pelle grazie al loro alto contenuto di vitamine, minerali, proteine, come il collagene. Sono anche ricche di vitamina E e B3 che riducono la formazione di rughe. Infine, anche l’olio che si ricava dalle mandorle è portentoso.
Lenitivo, emoliente, idratante, permette di prevenire la formazione delle smagliature, per questo possono usarlo anche le donne in stato interessante per preservare l’elasticità della pelle durante questa fase così importante della loro vita per il proprio corpo. Dunque le mandorle sono uno spuntino davvero super benefico a vari gradi.
Come utilizzare le mandorle
Le mandorle sono un’alternativa sana agli snack industriali, da poter sgranocchiare in ogni momento della giornata, dal mattino al pomeriggio fino a dopo cena. Infatti hanno uno spettro nutrizionale molto interessante, sono sane e benefiche. Inoltre sono molto versatili in cucina e si prestano a vari utilizzi e a varie preparazioni.

Possono essere usate per dare un tocco croccante a piatti dolci e salati, come ad esempio una pasta o un risotto ma anche un secondo. Inoltre possono essere gli ingredienti principali per creare tanti dolci, come le paste di mandorle oppure la torta Caprese, tipica della Campania. Tutti le adorano e le possono mangiare.
Anche perché sono senza glutine e adatte a celiaci e intolleranti al glutine. Però possono costituire un allergene e dunque coloro che ne sono allergici dovrebbero evitarne il consumo, così come dei tanti prodotti che contengono questo amato frutto secco benefico per il cervello e per potenziare la memoria e la concentrazione.