Come si conservano le erbe aromatiche fresche: i trucchi della nonna

Le erbe aromatiche sono preziose in cucina per il loro aroma, il colore e, soprattutto, il gusto. Rappresentano quindi elementi chiave per arricchire i piatti sia esteticamente che a livello di sapore. Infatti, le erbe aromatiche servono a valorizzare i sapori.

Ogni piatto richiede un’erba aromatica specifica per ottenere l’abbinamento ideale ed esaltare il sapore nel modo giusto. Possono essere impiegate sia per primi piatti, secondi piatti o anche semplicemente per i contorni, proprio per valorizzare e migliorare i sapori della pietanza.

Va detto, però, che le erbe aromatiche non hanno solo questa funzione; infatti, si rivelano anche ottime alleate per la nostra salute, poiché, ad esempio, riducono l’uso del sale, senza rinunciare a un piatto saporito e piacevole da gustare. In ogni caso, le erbe devono essere utilizzate fresche e profumate.

Quali erbe aromatiche scegliere

Imparare a utilizzare le erbe aromatiche è essenziale per la preparazione di diverse pietanze, dagli antipasti ai primi, ma anche ai secondi e ai contorni. Si possono coltivare facilmente in giardino o anche in balcone, per averle sempre fresche quando si devono utilizzare in cucina.

Ad esempio, si può scegliere il basilico, che si può conservare in un bicchiere d’acqua a temperatura ambiente. Infatti, è sconsigliabile riporlo in frigorifero, poiché tende a scolorire e a perdere la sua freschezza. Il basilico viene utilizzato per insaporire la pizza, le zuppe, i piatti a base di pomodoro e gli stufati.

Può essere utilizzato anche per la preparazione della carne, del pesce, della selvaggina, dei piatti a base di uovo e anche per preparare il famosissimo pesto. Un’altra erba aromatica molto utilizzata è l’alloro, che viene impiegato per preparare i secondi a base di carne, ma anche il pesce e il pollame.

Altre erbe aromatiche

Abbiamo poi le foglie di borragine, che ricordano molto il cetriolo e si possono utilizzare per insaporire le insalate, gli stufati e le zuppe. Anche il prezzemolo è molto utilizzato, per la preparazione di tantissimi piatti diversi come ad esempio le zuppe, i formaggi, il pesce e la carne.

Anche il finocchio viene utilizzato per preparare tantissimi piatti diversi e anche la lavanda, che di solito viene utilizzata sicuramente per profumare, ma anche per decorare e preparare i piatti a base di carne di maiale, pollo e pesce. Un’altra erba aromatica abbastanza utilizzata è l’origano, che viene utilizzato molto spesso per le bistecche, il petto di pollo e il tacchino.

Per finire, abbiamo la menta e il timo, due erbe aromatiche molto importanti nella nostra cucina. Infatti, ad esempio la menta viene spesso utilizzata nei piatti di carne di vitello, maiale e agnello, ma anche nelle bevande e nei dessert. Mentre il timo è utilizzato sia fresco che secco per insaporire le zuppe o vari piatti.

come conservare le erbe aromatiche

Saper conservare le erbe aromatiche è fondamentale per utilizzarle sempre fresche e nel migliore dei modi per la preparazione dei nostri piatti, così da mantenerle più a lungo possibile. Si possono conservare ad esempio nei barattoli che devono essere di vetro o di latta. Devono però essere chiuse ermeticamente e devono anche essere riposte in dei luoghi asciutti, senza umidità e non esporsi al sole.

Le erbe aromatiche possono essere anche congelate e poi scongelate quando devono essere utilizzate, in modo tale da evitare che le loro proprietà siano alterate. Utilizzate dei sacchetti da congelamento e innanzitutto andate a lavare le erbe aromatiche e tagliate l’estremità andandole ad asciugare per bene così da non far rimanere l’umidità.

Andate poi a riporre i sacchetti nel congelatore, è consigliato dividere le erbe già in monoporzioni in modo tale da andare a scongelare solo il necessario. In alternativa si può creare anche un mazzetto avvolto in della carta da cucina, poi andate a bagnare il rotolo di carta e inserite nei sacchetti per poi metterlo nel congelatore.

Altri metodi per conservare le erbe aromatiche

Un altro metodo per conservare le erbe aromatiche è sicuramente l’essiccazione. Per fare ciò si deve andare a eliminare innanzitutto l’acqua in modo tale da andare a prevenire i germi e i batteri. Procedete poi all’essiccazione con un apposito strumento o mettendo le erbe in forno o anche al sole, così da farle ovviamente seccare.

Dopo aver terminato questa fase di essiccazione, le erbe possono essere messe anche sott’olio in barattoli andando quindi ad utilizzarle quando è più necessario. La conservazione sott’olio può essere effettuata sia per le erbe fresche che per quelle già essiccate. Per quanto riguarda quelle fresche, andate a lavare le erbe, asciugate e eliminate le erbe più malandate. Andate poi a metterle in un barattolo e aggiungete l’olio extravergine d’oliva.

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